venerdì 23 novembre 2012

Affioramenti. Galleria Contemporaneo, Mestre. 17 settembre-16 ottobre 2010.

   



















sabato 2 agosto 2008


Affioramenti. Ambientazione n. 3. Allestimento per Private flat #4, 4.1, a cura di Alessio
Bertini e Martino Marghieri, via del Pellegrino, Firenze.21-22 giugno 2008.


Il progetto Affioramenti. Residui come risorsa per ripensare il paesaggio, è stato presentato durante
Relived, a cura di Chiara Bettazzi e Dario Garofalo, ex Guarducci, Prato, 2 marzo 2008;
Private flat #4, 4.1, a cura di Alessio Bertini e Martino Marghieri, via del Pellegrino, Firenze. 21-22 giugno 2008.





situazione iniziale, 27 aprile 2008

giovedì 29 maggio 2008


coming soon...

venerdì 25 aprile 2008


lunedì 14 aprile 2008



Il tempo di semina è ormai giunto.


AFFIORAMENTI_III FASE

AZIONE PAESAGGISTICA PARTECIPATIVA
INCONTRO DOMENICA 27 APRILE ORE 14,00 (sperando che non piova)
L’azione si svolgerà nello stesso luogo del ritrovamento dei reperti, in via Pomeria, Prato.

UNO SPAZIO PUBBLICO STA PER ESSERE CONTAMINATO DALLE POSSIBILITÀ CREATIVE.
POMERIGGIO DI GIARDINAGGIO COLLETTIVO: UN MOMENTO PER FAR VALERE LA NOSTRA POSSIBILITÀ DI INVENTARE E MODIFICARE IL PAESAGGIO.
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La semina di queste piante vuole essere un gesto simbolico e concreto allo stesso tempo, che assume un valore-significato particolare nel momento in cui non sarò solo io a piantarle ma saranno abitanti di Prato a farlo assieme a me. Affidare la possibilità di modificare il proprio paesaggio, un modo per traslare dal tessuto urbano al tessuto sociale generando paesaggi, facendo riaffiorare la memoria del luogo.

Sono piante, per la maggior parte, che non hanno bisogno di cure particolari. Solitamente crescono sole nei terreni incolti, sono al
cune di quelle che ora vengono definite “erbacce”. Ma un po’ di cura fa sempre bene.

Una delle intenzioni del lavoro sta nel stimolare una consapevolezza, quella che ognuno di noi è responsabile del proprio paesaggio, nell’inventarlo, realizzarlo, e nel mantenerlo, e che anche un semplice gesto può modificarlo.

MATERIALE NECESSARIO:
tempo + presenza + zappa o altri attrezzi da lavoro + secchi + un pensiero sul paesaggio + qualunque altra cosa vi venga in mente…








venerdì 7 marzo 2008

AFFIORAMENTI. Residui come risorsa per ripensare il paesaggio
Un progetto di Emanuela Ascari.

Questo lavoro nasce come progetto d'indagine sull'area un tempo occupata dal Lanificio Cangioli in via Pomeria a Prato, in particolare quel lembo di terra tra la ciminiera e la strada, fonte di interessanti ritrovamenti e luogo apparentemente anonimo dal quale partire per innescare una riflessione sul paesaggio. Paesaggio che esiste e si definisce grazie all'azione dei suoi abitanti, in continua stratificazione.
Mentre la prima fase del progetto ha inteso evidenziare la necessità di partire dal luogo e dalle tracce del suo vissuto come base metodologica per poterlo vedere, conoscere, e reinventare, la partecipazione collettiva vuole porre l'accento sul valore che l'azione di ogni singolo abitante e della collettività ha nel modificare il territorio componendo paesaggi.
La partecipazione di chiunque vorrà aderire sarà la forza che metterà in atto un processo che darà origine ad un giardino temporaneo e ad un pensiero.


FILI - COLORE - PIANTA - SEMI - SUPERFICIE - VOLUME


CALENDARIO DI SEMINA

FEBBRAIO - MARZO

Cosmos
Cipolla

APRILE - MAGGIO

Camomilla
Cartamo

Guado
Iperico
Poligono
Robbia

SETTEMBRE

Reseda



A presto le date degli appuntamenti.
info manubrio00@hotmail.com


Questo progetto nasce da un laboratorio artistico con Botto e Bruno, Prato, settembre 2007, organizzato da Cantieri Culturali - Officina Giovani Ex Macelli - Prato e Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, ed è stato successivamente elaborato per la tesi finale del Master Paesaggi Straordinari. Paesaggio Arte Architettura, del Politecnico di Milano e Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, con la consulenza della dott.ssa Melania Bugiani, docente del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano.
Si ringrazia per la gentile collaborazione L'Associazione Tintura Naturale Maria Elda Salice di Milano.